Cos’è esattamente un piano editoriale? Per scoprirlo ti basta leggere questo articolo!
Dopo aver studiato la strategia di social media marketing più adatta per la tua attività, questa va tradotta in senso operativo. Ecco che entra in gioco il piano editoriale. Possiamo definirlo come un documento di pianificazione di tutti i contenuti da pubblicare online. In poche parole è un po’ come il tuo diario, sarà la tua guida personale per sapere cosa, quando e come pubblicare online. È nel piano editoriale che definisci cosa e in che modo vuoi comunicare al tuo pubblico.
Ma come si realizza un piano editoriale? Vediamolo insieme.
1. Concentrati su una piattaforma alla volta

Nel momento in cui studi una strategia di social media marketing per la tua attività definisci anche la/le piattaforma/e su cui intendi comunicare (blog, instagram, facebook, linkedin, etc). A tal proposito, nel caso in cui decidessi di utilizzarne più di una, il mio consiglio è di focalizzarti su una piattaforma alla volta. Che significa?
Supponiamo che tu abbia scelto sia Instagram che Linkedin. Nel momento in cui dovrai definire quali contenuti pubblicare, concentrati prima su una piattaforma e poi sull’altra. In poche parole, crea piani editoriali differenziati per ciascuna piattaforma. Ti sembrerà un lavoro più lungo da fare ma fidati, eviterai di confonderti e gestirai la fase operativa con molta più efficienza.
2. Scegli quali contenuti pubblicare
Il fulcro di qualsiasi piano editoriale sono i contenuti. È necessario dunque che tu definisca cosa e come vuoi comunicare al tuo pubblico. In poche parole, scegli gli argomenti da trattare e, in base alla piattaforma scelta, gli strumenti migliori per comunicare. Alcuni consigli utili:
- Originalità. Questo è un concetto che chi ha avuto modo di leggere i precedenti articoli ha visto ribadire diverse volte. Il web è saturo di informazioni e gli utenti impiegano una frazione di secondo per decidere se un contenuto vale la pena di essere visto. Di conseguenza, è quando crei un piano editoriale che devi impegnarti a definire contenuti originali, che si differenzino dalla massa e che siano in grado di catturare l’attenzione degli utenti.
- Coerenza. Quando pianifichi i contenuti da pubblicare, questi devono essere innanzitutto coerenti con chi sei e i tuoi valori. Inoltre, è importante che ci sia coerenza tra i contenuti stessi, nel senso che se ad esempio hai un blog dedicato all’alimentazione non puoi pubblicare articoli su argomenti totalmente sconnessi.
- Analizza la piattaforma su cui intendi comunicare e gli strumenti che hai a disposizione. Supponiamo che tu abbia scelto Instagram: questo mette a disposizione un’infinità di strumenti, dai post, alle storie, fino ai reel. Chiediti qual è quello (quelli) che ti permette (permettono) di esprimerti meglio e di raggiungere più efficacemente il tuo pubblico.
3. Definisci la frequenza di pubblicazione
Una volta definita la piattaforma su cui comunicare (ad esempio Instagram), quali argomenti vuoi trattare e il tipo di contenuto da pubblicare (ad esempio post e reels), fai una quantificazione. Quanti contenuti intendi pubblicare? Ti consiglio di definirlo su base mensile.
Facciamo un esempio: hai un ristorante, in fase strategica hai deciso di utilizzare Instagram e, dopo aver studiato il tuo target sei arrivato alla conclusione di pubblicare reel sulla preparazione dei piatti e post ad alto impatto visivo dove dare curiosità sulle tue proposte.
A questo punto devi chiederti: quanti ne dovrò pubblicare al mese? Non esiste una formula magica per calcolare il numero ottimale, ma è una decisione da valutare caso per caso in base a diversi fattori. Se ad esempio hai appena creato la tua pagina e vuoi iniziare a farti conoscere, potrebbe essere utile pubblicare spesso.
4. Metti nero su bianco

Ricapitolando. Una volta deciso:
- La/le piattaforma/e su cui comunicare (blog, Instagram, Facebook, etc.);
- Gli argomenti da trattare;
- La tipologia di contenuti da pubblicare in base alla piattaforma;
sei pronto per mettere tutto nero su bianco e creare il tuo documento finale, il piano editoriale. Come fare? Esistono diversi tool gratuiti e a pagamento che ti permettono di creare un piano editoriale ben organizzato. Tra i primi rientrano Google calendar e Trello (anche se per avere più funzioni bisogna sottoscrivere un abbonamento), mentre tra quelli a pagamento ci sono Clickup e Monday.
L’utilità di questi tool sta nel fatto che ti consentono di schematizzare le tue pubblicazioni, creando task specifiche per ogni contenuto, dove potrai inserire la creatività, il copy, promemoria e tanto altro. In questo modo, quando dovrai pubblicare, avrai già tutto pronto.
5. Calendarizza i tuoi contenuti

Nel momento in cui crei un piano editoriale dovrai anche calendarizzare i tuoi contenuti. Cosa significa? Definire i giorni e gli orari di pubblicazione dei contenuti. I tool sopra menzionati ti permettono di farlo e anzi, ti danno anche la possibilità di attivare delle notifiche che ti ricordino di pubblicare.
Un altro strumento molto utile, specifico per Instagram e Facebook, è Facebook creator. Collegando i tuoi profili, questo ti permette non solo di pianificare i contenuti, ma anche di programmarli. In questo modo, se non hai la possibilità di pubblicare volta per volta manualmente, potrai impostare in anticipo data e ora di pubblicazione e Facebook creator pubblicherà in automatico per te.
Conclusione
In questo articolo ti ho guidato, passo dopo passo, nella creazione di un piano editoriale. L’aspetto più importante è che qualsiasi azione tu decida di intraprendere deve poggiare su una solida strategia, pena non raggiungere i tuoi obiettivi. Ricorda dunque di seguire un percorso lineare: prima la strategia, poi l’azione.
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