
La Link Building è una tecnica SEO che ha lo scopo di far accrescere l’autorevolezza di un sito web.
Ma come funziona?
In questa guida ti spiegherò nel dettaglio:
- Cos’è la Link Building;
- Perché è importante fare Link Building;
- Come fare Link Building: le migliori strategie;
- Differenze tra link Follow e Nofollow;
- Tecniche di Link Building da evitare.
Bene, detto questo direi che possiamo iniziare…
Buona lettura 😉
Cos’è la Link Building
Come ti ho già anticipato, la Link Building serve a dare autorevolezza ad un sito web tramite dei backlink.
Questi ultimi sono dei link che un altro sito ha mandato verso di noi.
In altre parole è un po’ come quando veniamo taggati o menzionati sui social.
Ricevendo backlink il tuo sito ne beneficerà in termini di SEO, e di conseguenza scalerà la SERP.
Questo accade perché è come se le altre fonti dicessero a Google che il tuo è un sito affidabile e le informazioni al suo interno sono di valore.
Ma attenzione, se quelle fonti non sono molto autorevoli, oppure non hanno nulla a che fare con il tuo core business, tutti i benefici di cui ti ho parlato non verranno neanche presi in considerazione dall’algoritmo.
Perché è importante fare Link Building
Beh, il motivo è molto semplice e sicuramente ti sarai anche già fattǝ un’idea dopo aver letto il punto qui sopra.
Fare Link Building è importante perché fa accrescere la tua autorità sia agli occhi dell’utente che a quelli di Google e questo porterà le persone a fidarsi di te.
Dunque se vuoi costruire una reputazione degna di nota è importante proporre contenuti di qualità capaci di farsi notare.
Una volta che questi verranno letti è molto facile che qualcuno condivida il link dell’articolo per farlo conoscere ad altre persone… però solo se gli argomenti al suo interno saranno utili ed originali.
Ci sono anche delle strategie di Link Building che ti aiuteranno a far aumentare di molto il numero di backlink, ma di questo ne parleremo più avanti.
Come fare Link Building: le migliori strategie
Ti ho già detto che per fare Link Building bisogna ottenere backlink da siti autorevoli che trattano i tuoi stessi argomenti? 🙂
A parte gli scherzi, il motivo per cui insisto nel dirti questo è perché molti cadono in tentazione di farsi linkare da ogni sito possibile e immaginabile credendo che ciò faccia accrescere la loro reputazione…
Niente di più sbagliato!
Google si accorge di queste tecniche e di conseguenza penalizzerà chiunque le utilizzi.
Quindi come faccio Link Building?
Vediamo quali sono le migliori strategie da usare:
Pratica il Guest Blogging
Il modo migliore è tramite il Guest Blogging: questa pratica consiste nel contattare il proprietario di un sito web, scrivere un articolo sul suo blog e farsi linkare al suo interno.
Ma attenzione, è molto importante che il sito in questione sia correlato ai tuoi argomenti.
Così facendo ne beneficerete entrambe perché da un lato ci sarai tu che hai ottenuto un buon backlink e dall’altro c’è una persona contenta di aver aggiunto un contenuto di qualità sul suo blog.
Win to win!
Sfrutta i social media
I social media sono una vera e propria arma se sfruttati intelligentemente. Un ottimo modo per ricevere backlink è, infatti, tramite la condivisione di contenuti mirati alla condivisione dei tuoi link.
Utilizzare i social per far conoscere il tuo sito, oltre ad essere tremendamente efficace, è anche semplice e divertente.
Creare un sondaggio e citare fonti autorevoli sull’argomento serve per incoraggiare una conversazione costruttiva con gli utenti che molto facilmente inizieranno a condividere sui loro account per far conoscere ad ognuno il proprio punto di vista.
Risultato: il tuo articolo verrà letto e condiviso da centinaia di utenti che hanno come interesse comune quel preciso argomento.
E questo è solo l’inizio, ora sta a te trovare la giusta strategia per coinvolgere il maggior numero di persone possibile 😉
Sostituisci i link rotti
Sostituire i link rotti (quelli con la scritta “404” per intenderci 🙂) sparsi nel web è un’ottima tattica per guadagnare posizioni importanti e far aumentare il traffico sul nostro sito.
Questa pratica viene chiamata “broken link building” e consiste semplicemente nel trovare link non funzionanti di siti correlati al tuo argomento, contattare il webmaster (colui che si occupa della pagina) e chiedergli di sostituire il vecchio link con il tuo.
Così facendo ci guadagnerete entrambe perché tu riceverai un backlink di valore, mentre il sito linkante non avrà più malfunzionamenti, di conseguenza non verrà penalizzato da Google.
Differenze tra link Follow e Nofollow
Ogni volta che menzioni una pagina tramite link è come se stai dando all’algoritmo indicazioni su come si deve comportare nei suoi confronti.
Ciò accade perché non tutti i link hanno lo stesso scopo, andiamo quindi a vedere quali sono queste differenze:
Link Follow
I Link Follow sono quelli che tutti noi conosciamo e vengono forniti di default dal sistema.
Servono per dire a Google che il sito in questione è affidabile, quindi merita di finire in cima alla SERP.
Link Nofollow
I Link Nofollow, invece, servono comunque a linkare un altro sito, ma allo stesso tempo dicono a Google di non “premiarlo” perché non vuoi attribuirgli in alcun modo autorità.
Come si trasforma un link Follow in Nofollow?
Basta aggiungere l’attributo rel=nofollow nel codice del link.
Et voilà il gioco è fatto!
Tecniche di Link Building da evitare
Ebbene si, ci sono alcune tecniche di Link Building dalle quali farai bene a starne alla larga.
Quindi, per evitare di farti commettere degli errori (che in molti continuano a fare), ti dirò nello specifico quali sono le strategie che potrebbero danneggiarti particolarmente e farti perdere posizioni importanti nel web.
Link reciproci
Nel momento in cui due webmaster si accordano nello scambiarsi backlink nasce la Link Building Reciproca.
Questa pratica è fortemente sconsigliata, soprattutto quando i siti in questione non trattano gli stessi argomenti (es. Digital Marketing).
Quindi se ciò avviene, Google ti farà perdere posizioni importanti e la tua autorità verrà “messa in discussione”.
Ma…
Tutto questo non accade se i link vengono condivisi in maniera “naturale” e servono a migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti, offrendo loro contenuti correlati a quelli che intendono vedere.
Quindi il succo del discorso è:
Puoi comunque praticare questa strategia, ma solo se si rivelerà davvero utile al pubblico.
Link Building a pagamento
Per Link Building a pagamento intendo semplicemente il comprare link.
È risaputo che le persone che comprano link per crescere più velocemente non sono poche, ma non tutti sanno che fare ciò alla lunga porterà enormi svantaggi perché, é vero che garantisce risultati immediati, ma viola anche le Linee Guida di Google.
Come le viola?
Il motivo è semplice, così facendo è come se stesse manipolando il vostro posizionamento e a Google questo non piace… 🙂
Comunque c’è sempre un’eccezione alla regola, ovvero quando questa strategia non è legata al miglioramento della tua SEO, in questo caso dovrai aggiungere l’attributo rel=nofollow oppure rel=sponsored.
In questo modo l’algoritmo non scansionerà i tuoi link e non verrai penalizzato.
Utilizzare troppi Anchor Text
La definizione di Anchor Text lasciamola pure a Wikipedia, io te la spiego a parole mie 😉
Per Anchor Text si intendono semplicemente le parole chiave di un determinato argomento.
Ma perché non ne dovresti abusare?
Questa tecnica è ormai obsoleta… anzi, dannosa direi.
Il motivo è perché in passato ripetere mille volte le stesse keywords, all’interno di un testo, per scalare il ranking di Google era una strategia usata ormai da tutti.
Ma al giorno d’oggi questo non è più possibile!
Ormai, grazie ai tanti miglioramenti, l’algoritmo penalizza molto severamente chi utilizza queste “scorciatoie”.
Quindi dosa saggiamente le parole chiave per non rischiare di finire in fondo alla SERP 🙂
Conclusione
Per oggi è tutto, spero che l’articolo ti sia piaciuto, ti ricordo di iscriverti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo del Digital Marketing e noi, come sempre, ci vediamo alla prossima 😉
Un saluto, Willab.